I Trentini hanno un rapporto molto stretto e profondo con il tema e il mondo del biologico.

Questo è quanto emerge dalla ricerca appena condotta a ridosso del prossimo Referendum indetto in data 26 settembre 2021.

La conoscenza precisa del significato di prodotto biologico è innegabile (67%), motivata senz’altro dal fatto che  quasi il 68% acquista di sovente prodotti biologici, e a questi, bisogna aggiungere la quota di chi non acquista perché consuma prevalentemente cibo auto prodotto nel proprio orto o in quello di amici o parenti. Parimenti elevata è la fiducia nel biologico (73%).

La scelta del biologico è in prima battuta legata al proprio personale benessere e piacere (salute e qualità), ma non va trascurato il continuo crescente interesse verso la salvaguardia, non tanto del microsistema locale (il territorio in cui si vive quotidianamente) quanto dell’intero ecosistema mondo (il grande territorio in cui tutta l’umanità vive).

Questo atteggiamento, che ha avuto una forte spinta a partire soprattutto dal 2018, ha subito una ulteriore accelerazione con l’inizio della pandemia di Covid-19.

Ad oggi si rileva una maggiore consapevolezza sociale; infatti i cittadini dichiarano e pongono al primo posto proprio il l’importanza del «compito di tutti nella protezione attiva dell’ambiente » obiettivo cardine che si vuole perseguire con il Referendum del 26 settembre.

Report I Trentini e il loro rapporto con il mondo del biologico

Altri link alla conferenza stampa di ieri:

https://www.radioetv.it/2021/09/07/i-trentinivogliono-il-bio-lo-dice-il-sondaggio-del-comitato-promotore-del-referendum/

https://www.facebook.com/biodistrettotrentino/

https://www.vitatrentina.it/2021/09/07/distretto-biologico-trentino-un-sondaggio-conferma-ce-interesse-per-il-tema/

https://www.agenziagiornalisticaopinione.it/lancio-dagenzia/distretto-biologico-trentino-sondaggio-referendum-il-73-ha-fiducia-dei-prodotti-il-68-li-acquista-frequentemente/